Una domenica italiana: Genova

Una domenica italiana con Valentina Scarnecchia all'ombra della Lanterna.


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Liguria

Per me la domenica simboleggia il classico pranzo della domenica, che può durare anche tutta la giornata! Ha per me un significato fortissimo e difficilmente ci rinuncio. Vuol dire riunire le persone a me care, in primis la mia famiglia allargata oppure le amiche, quelle che quando hai la fortuna di averle tutte insieme ti regalano momenti indimenticabili.

Domenica è: ritrovarsi, condividere, rilassarsi, confidarsi e… gustare piatti pieni di gusto. Qui a Genova ci sono parecchie ricette tipiche da servire in tavola per il classico pranzo domenicale. Quando siamo in famiglia cucina mia mamma, che è bravissima. A volte siamo davvero tanti, io ho tre fratelli, più le fidanzate, i miei genitori… tutti sono i benvenuti, più siamo e più c’è allegria!

Se sono con le amiche, facciamo una sorta di brunch e ognuna di noi prepara qualcosa. La ricetta che preferisco della mia Genova? La cima, che è di una bontà unica. Si tratta di un pezzo di carne che di solito è la pancia di vitello tagliata a forma di tasca e viene poi riempita con diversi ingredienti, comprese le interiora e il cervello dell’animale. Poi viene chiusa con il filo. Ricordo che il papà di un mio ex fidanzato, che faceva il macellaio, mi aveva insegnato a cucire queste tasche di carne. Non era una cosa semplice, stavo spesso in macelleria e mettevo i guanti e cucivo!

(panorama di genova)

Le mie ricette liguri, quelle che mi riescono meglio sono il pesto e la salsa di noci per condire i pansotti di magro, dei ravioli che spesso rappresentano un piatto del nostro pranzo domenicale. Il pesto va fatto rigorosamente con il mortaio per mantenere intatto il colore delle foglie di basilico e anche il gusto. Oppure consiglio di congelare le lame del mixer, perché non si surriscaldino una volta attivate rovinando il basilico. Il mio pesto è quello classico o quello con patate e fagiolini, che prende il nome di pesto avvantaggiato.

E poi faccio una pasqualina, che è una tipica torta salata con verdure uova e formaggio buonissima. È una “bomba”, per niente leggera, ma merita di essere gustata di tanto in tanto! Altro piatto domenicale è il baccalà o lo stoccafisso accomodato: una preparazione davvero speciale, con le patate o le verdure. Si dice accomodato perché molto condito: pinoli, patate cipolla, olive taggiasche, alcuni mettono anche i funghi e si può fare in bianco o rosso.

Quest’anno ho realizzato per la prima volta il cappon magro, che è un piatto di pesce e verdura e non ha nulla a che vedere con il cappone! Il pesce è simile al persico, ci vanno anche i gamberi, le barbabietole, che conferiscono un meraviglioso colore rosato e altre verdure: tutti questi ingredienti sono disposti sulla galletta del marinaio, come una fresella bagnata prima in acqua e aceto. È il piatto tipico di questo periodo. Da provare! Non solo la domenica… 

(valentina scarnecchia)
Valentina Scarnecchia

 

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